Maria Luisa
Onestini
Pittrice
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Biografia e opere
Fotogallery
Maria Luisa Onestini nasce a Salta in Argentina, da dove rientra in Italia all’età di 13 anni.
Fin da giovane dimostra una predisposizione naturale per il disegno e la pittura, ma la vera e propria passione per l’arte si manifesta in età matura.
La sua pittura si rifà all’ iper-realismo. I suoi soggetti possono essere i più svariati, dai ritratti alle nature morte ma con una particolare attenzione al mondo animale. L’idea di solito, parte dalla visione di una fotografia che le serve per definire nei particolari il soggetto, cambiando spesso il contesto nel quale si trova, ispirandosi anche alle opere dei pittori del ‘500 e ‘600.
E’ stata allieva del maestro Giorgio Balboni ( 1944-2016 ) il quale l’ha stimolata a perseguire la sua passione.
Leggi la recensione dell’artista a cura di Lucio Scardino
Un ricordo della mostra MONDO ALATO E DINTORNI
Mostra allestita alla Sala nemesio Orsatti e alla Biblioteca Bassani di barco nel settembre 2019.
Nel settembre 2019 ha esposto alla sala Nemesio Orsatti, sede della Pro Loco Pontelagoscuro e, in contemporanea, alla Biblioteca Bassani di Barco, in una mostra itinerante dal titolo “Mondo alato e dintorni“, organizzata nell’ambito del cartellone di iniziative culturali Fetonte e Dintorni curato da Arianna Fornasari. Questa la presentazione dell’artista:
“In questi ultimi anni, Maria Luisa Onestini dedica agli animali uno sguardo attento, puntuale, amorevole e quasi fotografico per arrivare a cogliere un’insieme di percezioni che riguardano un essere reale, pieno di paure, tensioni ed istinti. Guardare gli animali diventa, per noi Uomini, un nuovo modo per ricollocarci nel mondo. Alla Orsatti, l’Artista ha esposto Mondo alato, i soggetti facenti parte della fauna alata che popola le nostre zone lagunari, rappresentati in 16 oli su tela, a parete dal 7 al 15 settembre. Alla Bassani, vengono invece esposte le opere comprese nei Dintorni, animali che si trovano liberi in natura sulle nostre montagne, 11 soggetti a tecnica mista (grafite, tempera, cera) su cartoncino, esposte dal 7 al 28 settembre.”
