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Un PONTESANO DOC con la passione per il pennello

Daniele Dallamagnana nasce a Ferrara nel marzo 1948 e vive, con la sua famiglia, a Pontevecchio, il nucleo originario di Pontelagoscuro cinto dalla Statale Adriatica, dal Po dai resti dello zuccherificio Gulinelli e dalla ferrovia. Un paese completamente cancellato dai bombardamenti a tappeto del 1944 che si accinge a risorgere, o meglio a trasmigrare, 600 metri più a sud in quello che sarà poi chiamato “Pontenuovo”.

La passione per il pennello sboccia in Daniele sul finire degli anni ’80 e la coltiva da autodidatta, grazie ad un talento che, sulla quarantina, ha deciso di esprimersi e venire allo scoperto. Le sue opere si sviluppano esclusivamente in base ai gusti personali e dall’innata capacità di trasformare le immagini virtuali aleggianti nella sua mente in concrete pennellate e non sono “educate” dagli insegnamenti appresi da scuole di pittura o da maestri delle arti.

La produzione artistica è basata su colori ad olio stesi su tutto ciò che capita tra le sue mani, dalla tela alla faesite alla masonite…

Dallamagnana si definisce “VERISTA” e ama dipingere un po’ tutto ciò che corrisponde al “vero”: paesaggi, animali, ritratti, “cartoline” della perduta Pontelagoscuro anteguerra, in pratica tutto ciò che lo colpisce in un determinato momento di ispirazione artistica e lo spinge ad aprire il cavalletto.

Notevole la produzione: Dallamagnana annovera circa 240 quadri, distribuiti un po’ tra amici, conoscenti, estimatori e casa sua, che costituisce pertanto un importante atelier d’arte a Pontelagoscuro.